BIOGRAFIA
“Valerio è un giovane arpista pieno di talento, con una splendida personalità artistica e una sensibilità naturale per la musica che rendono le sue esibizioni bellissime e uniche.”
— Letizia Belmondo, arpista
Arpista tra i più brillanti della sua generazione, Valerio si distingue per la sua versatilità, l’intensità interpretativa e un profondo senso del suono. Si è formato al Conservatorio di Torino con Gabriella Bosio, per poi perfezionarsi alla Haute École de Musique de Lausanne con Letizia Belmondo, ottenendo due Master of Arts e ricevendo un premio speciale per il talento conferito dall’istituzione.
Vincitore di numerosi concorsi internazionali, tra cui il Primo Premio al “Suoni d’Arpa” di Saluzzo (2016), al “Korea International Harp Competition” di Seoul (2018), e al “Reinl Stiftung Competition” di Vienna, si è aggiudicato anche la medaglia d’argento all’11th USA International Harp Competition (2019), dove ha ricevuto il premio per la migliore interpretazione contemporanea.
È stato sostenuto da importanti istituzioni come la Fondazione CRT di Torino, la Kiefer Hablitzel Stiftung di Berna (Prix Musik 2017) e la Schenk Stiftung di Zofingen. Nel 2020 è stato selezionato dalla Società dei Concerti di Milano per un prestigioso progetto di residenza artistica.
Ha suonato in sale e festival tra i più noti d’Europa, Stati Uniti e Corea — tra cui il Menuhin Festival di Gstaad, il Korea Harp Festival a Seoul, l’O/Modernt Festival a Stoccolma, il Musikdorf a Ernen, Arpa Plus a Madrid e Saragozza, il Mizmorim Festival di Basilea, l’Unione Musicale a Torino e Incontri Musicali a Milano.
Come solista con orchestra, ha al suo attivo esecuzioni di capolavori come il Concerto per flauto e arpa di Mozart, le Danze di Debussy, il Concerto per arpa di Glière e il Concierto de Aranjuez di Rodrigo, esibendosi con formazioni come l’Orchestra da Camera di Losanna, l’Argovia Philharmonic e la Camerata Ducale.
Nel 2022–2023 ha ricoperto il ruolo di Prima Arpa dell’Orchestre de la Suisse Romande di Ginevra, collaborando con direttori come Daniele Gatti, Daniel Harding e Kent Nagano, e suonando in alcune tra le più prestigiose sale da concerto europee, tra cui la Berliner Philharmonie, il KKL di Lucerna e la Müpa di Budapest. Nel 2024 ha suonato come Prima Arpa con la Fondazione Arena di Verona, ed è regolarmente invitato in qualità di ospite in contesti internazionali di prestigio come l’Opera Real di Madrid e la Hong Kong Philharmonic.
Alla carriera solistica e orchestrale affianca un vivo interesse per la musica contemporanea e la scrittura per arpa. La sua composizione Maschera è stata finalista all’Inglefield Composition Contest (USA IHC 2021).
Nel 2026 debutterà un nuovo programma cameristico interamente basato su sue trascrizioni per clarinetto, violoncello e arpa, insieme al clarinettista Kevin Spagnolo e al violoncellista Aurélien Pascal.
Dal 2024 è tornato all’insegnamento al Conservatorio, dopo le precedenti esperienze presso la Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo (2017–2021), dove è membro del Comitato Artistico del Festival Suoni d’Arpa e giurato del relativo concorso, e presso il Conservatorio “Licinio Refice” di Frosinone (2019–2022). Ha inoltre tenuto masterclass in Italia e all’estero, tra cui Torino, Roma e Madrid.